Identità New York: Manhattan capitale della cucina italiana di qualità
Da venerdì 4 a domenica 6 ottobre, al 200 di Fifht Avenue, si è tenuta la quarta edizione di Identità New York, una rassegna gastronomica che ha celebrato l’eccellenza italiana nel segno di 6 ingredienti universali, l’uovo, il pomodoro, il baccalà, il formaggio, la pasta e il riso, interpretati da cuochi italiani e cuochi americani.
Identità New York – Congresso Internazionale di Cucina e Pasticceria d’autore – pensato da Paolo Marchi di Identità Golose e da Claudio Ceroni patron di MAGENTA bureau, in collaborazione con Eataly, è un’occasione per valorizzare i prodotti made in Italy attraverso sei esclusive lezioni di cucina e due cene cucinate a più mani da alcuni tra i più grandi chef e per scambiarsi progetti, prodotti e tecniche, per esplorare, apprendere e scoprire, come ha appunto affermato Oscar Farinetti.
Per tre giorni, il centro didattico di Eatitaly e la Birreria, hanno ospitato ogni giorno due lezioni che hanno visto a confronto uno chef italiano ed uno americano nella preparazione di una ricetta caratterizzata dalla presenza di uno degli ingredienti principe della rassegna. Mario Batali e Cesare Battisti alle prese con la pasta, Dave Pasternack e Moreno Cedroni con il baccalà, Daniel Boulud e Massimo Bottura con l’uovo, Sara Jenkins e Mauro Uliassi con il pomodoro, Matthew Lightner e Carlo Cracco con il riso, infine, Viviana Varese e Jeremy Bearman con il formaggio.
“L’Expo dei Sapori” è il filo conduttore di questa edizione ed è stato scelto perchè Milano nel 2015 ospiterà l’ Expo dal tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di Fipe, Ente Bilaterale Nazionale Turismo, e si è avvalso della partecipazione di importanti realtà del settore agroalimentare. Nel corso dell’evento sono stati serviti i vini dei più prestigiosi produttori italiani e protagonista è stato l’Olio del Consorzio Olio Toscano IGP. Un momento di incontro importante tra diverse culture del gusto, una cornice perfetta quella di New York per promuovere e sostenere l’alimentazione italiana di qualità.
Una skyline unica al mondo, una città mai buia e che non dorme mai, la garanzia della felicità e della libertà , testamento di un sogno in pietra, “l’ America rappresenta per gli italiani una eterna terra promessa”, ha detto Paolo Marchi, che con Identità New York non sembra poi più così lontana, così inconquistabile.