Orto sul balcone: come ottenere erbe aromatiche sempre fresche in cucina

Orto sul balcone: come ottenere erbe aromatiche sempre fresche in cucina

Negli ultimi anni, l’orto sul balcone si è trasformato in un vero e proprio trend, specialmente per gli amanti della buona cucina. Tra i tanti benefici di coltivare un piccolo orto sul proprio terrazzo, infatti, occupa il primo posto la possibilità di avere sempre a portata di mano piante aromatiche fresche da utilizzare ogni giorno per esaltare il sapore dei propri piatti, trasformando ricette casalinghe ordinarie in straordinarie. In questo articolo, analizzeremo insieme l’importanza di avere piante aromatiche sempre fresche in cucina e vi guideremo nella creazione del vostro piccolo orto urbano.

Erbe aromatiche fresche in cucina: perché preferirle alle versioni essiccate

Utilizzare erbe aromatiche fresche in cucina è fondamentale per esaltare il sapore e l’aroma dei piatti. A differenza delle versioni essiccate, infatti, le erbe fresche come il basilico, il rosmarino, la menta o il timo conservano i loro oli essenziali, responsabili del loro profumo inconfondibile e del loro gusto intenso, capace di aggiungere profondità e complessità anche alle ricette più semplici. Ricche di vitamine, minerali e antiossidanti, inoltre, le erbe aromatiche fresche offrono benefici nutrizionali superiori rispetto alle versioni essiccate, contribuendo così a migliorare la digestione, a rafforzare il sistema immunitario e a proteggere le cellule dai danni ossidativi. Utilizzare erbe aromatiche fresche in cucina non è quindi solo una questione di gusto, ma anche di qualità e di salute. Il basilico fresco, per esempio, è una fonte eccellente di vitamina K, che svolge un ruolo cruciale nella salute delle ossa e nella coagulazione del sangue, mentre il rosmarino fresco contiene composti in grado di migliorare la memoria e l’umore. Entrambi poi (e questo li accomuna in realtà a tutte le altre erbe aromatiche), grazie al proprio sapore particolarmente ricco e pieno, permettono di ridurre l’uso di condimenti meno salutari e di preparare pasti più leggeri e nutrienti senza comprometterne il gusto e contribuendo al proprio benessere complessivo. Ciò avviene soprattutto se le erbe aromatiche utilizzate vengono coltivate direttamente sul proprio terrazzo o acquistate al mercato locale e sono quindi prive di additivi o pesticidi.

Come utilizzare le erbe aromatiche fresche in cucina

Ogni pianta aromatica ha caratteristiche uniche che è fondamentale conoscere prima di procedere con la coltivazione e l’integrazione in cucina. Tra le più popolari, troviamo:

  • il basilico: indiscusso protagonista della cucina italiana, il basilico è ideale per realizzare il pesto e le insalate capresi, ma anche come tocco finale su pizze e sughi. Si consiglia sempre di aggiungerlo a fine cottura affinché mantenga il suo aroma fresco e delicato;
  • il prezzemolo: molto diffuso nella cucina mediterranea, il prezzemolo viene utilizzato sia come guarnizione che come ingrediente principale in salse come la gremolata o il chimichurri;
  • il rosmarino: con il suo sapore robusto, il rosmarino è perfetto per arrosti, patate al forno e marinature. Resiste bene alla cottura lunga, sprigionando gradualmente il suo profumo intenso;
  • la salvia: perfetta per i piatti di carne, la salvia può essere utilizzata anche per aromatizzare burri composti e tisane digestive;
  • la menta: ideale per preparare tè e bevande rinfrescanti, la menta trova spazio anche in insalate di frutta, yogurt e piatti a base di agnello, ma ricordatevi di aggiungerla sempre all’ultimo momento per conservarne la freschezza;
  • il timo: perfetto per piatti di pesce, carni bianche e zuppe, il timo viene aggiunto in cottura e si combina bene anche con altri aromi.

Orto sul balcone: come coltivare le piante aromatiche nel proprio terrazzo

Compresa l’importanza di avere sempre a portata di mano erbe aromatiche fresche da utilizzare in cucina, soffermiamoci ora sull’ingente crescita del numero di persone che ha realizzato un orto sul balcone proprio per raggiungere questo obiettivo. Avere un piccolo angolo di verde direttamente a casa non è infatti solo un hobby gratificante, ma permette anche e soprattutto di avere a portata di mano ingredienti freschi e genuini con cui realizzare ricette salutari. Vediamo allora insieme quali sono i passaggi fondamentali per coltivare piante aromatiche fresche in terrazzo.

Iniziate scegliendo le piante aromatiche da piantare in base al vostro gusto e all’utilizzo che ne farete in cucina e preparate vasi di dimensioni adeguate, preferibilmente in terracotta o in plastica in modo che favoriscano il drenaggio. In linea generale, tenete presente che i vasi dovrebbero avere un diametro minimo di 20-30 centimetri, affinché ci sia spazio sufficiente per la crescita delle radici. Fondamentale è anche che abbiano dei fori sul fondo per evitare ristagni d’acqua e che vengano riempiti con del terriccio di buona qualità, specifico per piante aromatiche o universale, possibilmente mescolato con un po’ di sabbia per migliorarne il drenaggio.

Occupatevi poi di posizionare i vasi nelle zone più adatte alla crescita delle vostre piante aromatiche in base alle loro caratteristiche: il basilico, il rosmarino e il timo prediligono il sole e necessitano di annaffiature regolari, la salvia va coltivata al sole ma richiede poche annaffiature, il prezzemolo si adatta a diverse condizioni di luce ma cresce solamente in terreni ricchi di nutrienti, mentre la menta può essere posizionata anche in zone meno soleggiate, con un terreno sempre umido e, possibilmente, in un vaso separato in quanto tende ad espandersi molto rapidamente.

Una volta individuate le posizioni più favorevoli per le vostre piante aromatiche, ricordatevi che, oltre ad annaffiarle e potarle regolarmente, dovrete concimarle ogni 3-4 settimane durante la stagione di crescita con un fertilizzante specifico per fornirgli i nutrienti necessari. Assicuratevi inoltre di raccogliere le foglie iniziando sempre dalle punte, poco sopra l’attaccamento al fusto, in modo da favorirne la ramificazione e impedirne la fioritura precoce, mantenendo così le foglie aromatiche e tenere più a lungo. Foglie che, nel corso dell’anno, dovrete controllare per prevenire problemi comuni come parassiti o malattie fungine e coprire con un tessuto non tessuto per proteggerle dalle gelate invernali.