Vino senza alcol – Winezero si propone
Lo scorso agosto, per
effetto di una riforma a livello comunitario, si era dato il via
libera alla sua commercializzazione: il vino senza alcool. Il vino in questione, detto anche dealcolato, è un vino normalissimo al quale viene eliminato
parte dell’alcol naturalmente contenuto attraverso pratiche
enologiche industriali. In prima istanza, la
notizia sembrava commettere reato di vilipendio al prodotto che da
più di 2 millenni è il simbolo della genuinità , della convivialità, dell’eccellenza che la terra ci regala. Ma cosa sarebbe stato il vino senza alcol ai tempi del culto di Dionisio? Eppoi: il vino che è per definizione il prodotto di
una fermentazione alcolica, se l’alcol non c’è più, perchè
chiamarlo ancora vino? E ancora: davvero un vino senza alcol mantiene
tutti i benefici di una bottiglia di qualità? I benefici cardiovascolari del
vino, c’è poco da girarci intorno, derivano dal suo contenuto di
alcol: non a caso si osservano anche con altre bevande alcoliche. Ma
alla notizia che diventi un anti-sballo per i giovani e che
manterrebbe i benefici attribuiti al vino senza i rischi connessi
all’alcol… beh, questo ha fatto cambiare il punto di vista in modo
leggermente più positivo. Tra polemiche e ilarità, l’azienda Keep
Alive S.r.l ha iniziato a riempire le casse con una bevanda (davvero
vogliamo chiamarlo vino?) che hanno battezzato con il nome
accattivante Winezero, di fatto primo vino senza alcol proveniente
dalla Spagna. Winezero, dicono i produttori, è prodotto con uve
pregiate, a cui viene semplicemente tolto l’alcol, rendendolo una
bevanda che mantiene (sempre secondo loro) tutti i benefici del vino
di qualità senza i rischi ed i problemi generati dall’alcol.
Ma gli esperti già
sentenziano: abbandonate ogni speranza di portare in tavola un vino
salva-cuore a gradazione alcolica zero. A questo punto, si diceva,
resta l’altro nobile intento del gruppo enologico spagnolo che ha
ideato Winezero di proporlo come soluzione anti-sballo per i giovani,
che potranno berlo senza rischiare di ubriacarsi e cacciarsi nei
guai. Se permettete la nostra, noi NON CE LA BEVIAMO!