Du Pici sotto le stelle: due serate all’insegna della tradizione culinaria senese
Ritorna con la quarta edizione “Du Pici sotto le stelle“, l’8 e il 9 giugno nel centro storico di Chianciano Terme (SI). La festa in onore della blasonata pasta tradizionale del sud senese è organizzata dall’ “Associazione culturale eno-gastronomica “Amatori Pici Chianciano”, un gruppo di volontari conosciutisi nel 2008, quando da una chiacchierata tra amici nacque l’idea di creare una pagina Facebook per tutti gli amanti dei pici in cui postare varie realizzazioni casalinghe o degustazioni nei ristoranti locali. Il gruppo cresceva a ritmi vertiginosi finché nel 2014 l’associazione venne istituita ufficialmente.
Saranno proprio i volontari dell’associazione a lavorare a mano i pici, un tipo di pasta fresca allungata simile a grossi spaghetti ma di sezione maggiore ed irregolare. Il nome deriva da “l’appiciatura”, ovvero l’atto che consiste nella lavorazione della pasta con il palmo della mano sulla spianatoia per definire forma e lunghezza finale. L’impasto è costituito da sole farina ed acqua. La ricetta è tradizionale del territorio sud-senese, a cavallo tra Val d’Orcia e Val di Chiana ed ha origini antichissime, un tempo costituiva il tipico piatto “povero” delle famiglie locali ma continua ancora oggi ad essere un protagonista ricercato ed apprezzato anche nella ristorazione di alto livello.
Verranno conditi, come da tradizione, con ragù di chianina, oppure con ragù di “nana” (anatra) o aglione, non un normale aglio, ma una tipologia più grande ed aromatica tipica della zona Valdichiana. Sarà disponibile anche la versione senza glutine, per accontentare proprio tutti!
A fare da cornice a questo imperdibile appuntamento sarà la storica Piazzolina dei Soldati di Chiangiano Terme che verrà allestita con tavoli e panche per centinaia di persone che dalle 19:00 potranno degustare questa prelibatezza.
Due piacevoli serate all’insegna del gusto e della tradizione per riunire tutti gli appassionati, una tappa d’obbligo per chi è di passaggio, ma anche un’occasione per recarsi in questo suggestivo borgo e vivere a pieno la tradizione culinaria senese.